IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Viste  le  note del 24, 30 ottobre e 14 novembre 2002, con le quali
l'assessore  all'ambiente  e  tutela  del  territorio  della  regione
Toscana  e  l'ufficio  territoriale del Governo di Pistoia comunicano
che,  in  data  23  ottobre 2002, eventi meteorologici di particolare
intensita' hanno interessato le province di Pistoia e Lucca;
  Considerato che le eccezionali precipitazioni del giorno 23 ottobre
2002 hanno cagionato fenomeni franosi, cedimenti dei muri di sostegno
di  strade  ed  esondazioni  di fiumi, determinando una situazione di
pericolo per le persone e le cose;
  Ritenuto  urgente  porre  in  essere  ogni  utile intervento per il
ripristino  della  funzionalita'  della  rete  viaria  provinciale  e
comunale;
  Considerato  che  il nubifragio ha causato ingenti danni ai privati
ed alle imprese;
  Tenuto  conto  che  le  misure  e  gli  interventi attuabili in via
ordinaria  non consentono di fronteggiare detta emergenza, per cui la
situazione di pericolo deve essere adeguatamente affrontata con mezzi
e  poteri straordinari, ricorrendo, nel caso di specie, i presupposti
di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 29 novembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225, e' dichiarato, fino al 31 dicembre 2003, lo
stato di emergenza nei territori delle province di Pistoia e Lucca.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 29 novembre 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi